venerdì 3 giugno 2022

Ce n'è di Coviddì

Ne saprei qualcosa: quattro membri della famiglia su cinque appestati (gatto Oliver l'ha scampata) tra il 17 e il 24 maggio.

Ho cercato di far passare il tempo, facendo finta di stare benino, ed effettivamente non è stata un'esperienza troppo dolorosa (a parte due giorni in cui non sapevo bene dove e come girarmi per non sentire più il male alle ossa, per riuscire a respirare, per cercare di chetare il martello che batteva incessante nel cranio): sono riuscita ad essere stupida come quasi sempre.


Poi è arrivato il dopo. quello che non ti raccontano, quello che poi ne parli con chi ci è già passato e ti senti meno diversa, quello che si trascina, quello che ti rende totalmente diversa da come eri prima, quello che chissà se mi passerà.

Il dopo è ancora feroce e dunque... fate attenzione, fate tantissima attenzione. Sempre.