lunedì 28 maggio 2018

Mille giorni

Mille giorni senza te: li ho contati uno ad uno.

Pensavo di riuscire ad imparare di nuovo a camminare, ma poi mi si sono di nuovo spezzate le gambe e allora... e allora ho continuato a contare i giorni senza te.

Mille giorni che ti hanno regalato lo stesso sapore dei miti e dunque un giorno sei come Ulisse e solchi i mari, un altro giorno sei come Giove e lanci fulmini sulla terra, un altro giorno ancora torni ad essere il mio papà dagli occhi azzurri e le mani forti.

Mille giorni.

Praticamente ieri, uno ieri che probabilmente non ho ancora afferrato del tutto, ma che cosa vuoi che ti dica, papà? Andiamo avanti, sempre, inesorabilmente.

Con mille giorni di doloroso amore in più.