giovedì 23 gennaio 2014

Basta un pizzico

Questa foto non c'entra con quel che racconto... oppure sì?
Boh, è un'immagine di felicità, in ogni caso
Quanto sto per raccontare si colloca temporalmente fra il primo pomeriggio e la notte del 21 gennaio.
È una storia bella: voglio condividerla.

Primo pomeriggio, via SMS

La Stefi - Riesci a procurarmi il biglietto per Toro-Atalanta?
La Silvia - Uh, questa volta la vedo grigia... non riesco a passare dall'agenzia...
La Stefi - Oh cazzo.
La Silvia - Posso provare a chiedere a Davide, ma non so se può... boh, vediamo che cosa si può fare.


Tardo pomeriggio, via SMS

La Silvia - Ciao Caro, se ti chiedessi la cortesia di prendermi un biglietto di Maratona per la Stefi mi manderesti molto a quel paese? Fammi sapere, grazie :)
Davide - [non risponde]


Sera, per telefono

La Silvia - Oh, vecchia ciabatta... mi sa che questa volta non ce la facciamo... Davide non mi ha risposto: dev'essere nelle canne pure lui...
La Stefi - Io ho provato a passare alla rivendita qui vicino ma l'ho trovata chiusa... 'sti cazzo di orari di lavoro... non ce la faccio davvero più...
La Silvia - Come ti capisco... bon, dai: vedrai che troviamo la quadra...
La Stefi - Speruma...


Praticamente notte, via FB

Davide - Ciao Cara, breve messaggio di servizio: Pippo è voluto andare al Toro Store a fare spese, i pupi vogliono andare a S. Siro... gli ho attaccato 'sta splendida malattia... Notte, FTSFT
La Silvia - Ma che meraviglia, mi vengono i lacrimoni: che bimbo guerriero! Tu, piuttosto, rispondi al mio SMS, maldido!
[Davide legge l'SMS del tardo pomeriggio]
Davide - Il problema è che domani non ho il PC, sono in un workshop tutto il giorno, posso provare giovedì pomeriggio sperando che ce ne siano ancora...
La Silvia - No, lascia perdere... mi sa che andranno via ben prima... vedo di arrangiarmi in qualche modo (l'inventiva non mi manca). Grazie comunque! Ci vediamo al solito posto in Curva, dunque: non vedo l'ora (come sempre, anche quando facciamo pena... ma ora... siamo belli, zio cane!) 'notte e SFT!
Davide - Giovedì posso provare alle 08:00 poi alle 08:30 sono impegnato fino alle 12:00. Mandami una email per ricordarmelo.
La Silvia - OK, capo :)
Davide - Posso provare adesso con il tablet, non so se funge.
La Silvia - [mando a Davide i dati della Stefi]
Davide - Provo e ti faccio sapere.
La Silvia - Grazie :'-)

Passano i minuti.

Intanto:

La Silvia - Davide sta provando a prenderti il biglietto usando il tablet. Ti dico qualcosa appena so. Comunque vada è da mettere nell'elenco "Essere del Toro è..."
La Stefi - Grazie ad entrambi! Comunque non ho dubbi!

Poi, feroce come il Toro quando carica a testa bassa... succede.

Davide - Fatto. Ora te lo mando.
La Silvia - Che Capitan Valentino ti benedica, figliuolo!
Davide - Figurati, per così poco.
La Silvia - Essere del Toro è anche questo. GRAZIE!
Davide - Noi siamo una Grande Famiglia, gli altri semplici tifosi di una squadra di calcio. Notte, FTSFT
La Silvia - Sì. SFT


Infine:

La Silvia - Fatto!
La Stefi - Enormissimi!
La Silvia - Il Toro è vivo! Buonanotte!
La Stefi - È vivo, porca madoscaaaa!
La Silvia - Spero tu riesca a vedere l'immagine allegata: è quello che mi ha scritto Davide dopo aver fatto. Non è tanto il concetto bensì il luogo da cui scrive. E poi non rompere le balle fino a domani: ho sonno!
La Stefi - Chiamasi Toro. Buonanotte!


Morale della favola:

Questo è un normale episodio di vita o meglio: questa dovrebbe essere la normalità.
Qualcuno ha bisogno di aiuto e il Clan si muove.
Davide era all'estero e si è messo a disposizione, anche se era notte.
Stefania trepidava ed era grata indipendentemente dalla riuscita o meno dell'Operazione Biglietto.
Io ero felice, semplicemente felice, felice di essere del Toro, felice di far parte di questa Famiglia.
Adoro perdermi nella retorica mielosa, con l'età sto diventando più tenera (ahahahahahahah!).
Amo soprattutto far parte di questa 'cosa' granata.
A volte basta chiedere ed avere un pizzico di volontà, solo un pizzico.